Manutenzione specialistica o manutenzione ordinaria, quali sono le differenze?

In questo articolo vogliamo fare chiarezza sulla differenza tra una manutenzione ordinaria di un impianto di condizionamento ed una manutenzione specialistica.

Nello specifico vogliamo proprio elencare le principali operazioni che i nostri tecnici svolgono quando sono impegnati nelle due differenti attività, con l’obiettivo di chiarire i benefici di entrambe le tipologie di servizio.

Diamo per scontato che effettuare una regolare manutenzione sul proprio impianto sia una cosa importante per la salute degli occupanti, per il risparmio energetico e per il rispetto di leggi e normative.

Di questo abbiamo spesso parlato in svariati articoli del nostro blog.

Oggi volevamo mettere l’attenzione sul diverso modo di poter effettuare le manutenzioni ordinarie.

Come scritto nel titolo è possibile effettuare una manutenzione ordinaria che di solito comprende queste operazioni:

  • Pulizia batterie di scambio unità interna ed esterna;
  • Sanificazione filtri e batterie con prodotti chimici PMC (Presidio Medico Chirurgico);
  • Controllo carica gas refrigerante;
  • Controllo assorbimento elettrico;
  • Verifica delle temperature di lavoro unità interne;
  • Compilazione libretto di Impianto;
  • Iscrizione e aggiornamento Banca dati Fgas.
  • Controllo Efficienza Energetica ai sensi del DPR 146/18 (se necessaria);
  • Verifica perdite ai sensi del DPR 146/18 F-Gas (se necessaria);

Le operazioni di una manutenzione ordinaria può svolgerle qualunque tecnico del settore, senza grandi competenze specifiche. Basta essere in posseso delle abilitazioni in camera di commercio e del patentino Fgas.

Mentre le operazioni di una manutenzione specialistica, può effetuarle SOLO L’ASSISTENZA TECNICA AUTORIZZATA DELLA MARCA DI IMPIANTO SPECIFICA.

Questo tipo di manutenzione, che definiamo specialistica, comprende oltre le operazioni elencate in quella ordinaria anche:

  • Monitoraggio e registrazione tramite PC di tutti i parametri di funzionamento;
  • Controllo dispersioni a massa;
  • Verifica presenza storico allarmi;
  • Aggiornamento software unità esterna e centralizzatori.

Nella manutenzione specialistica il valore aggiunto è quello di poter migliorare l’efficienza di funzionamento dell’impianto tramite l’aggiornamento del software delle unità esterne.

Potete vedere un esempio qui nel video YouTube